16_08_2012| PETROLIO, IL GOVERNO VUOLE TRIVELLARE LA RIVIERA E LA PROVINCIA CRITICA: MEGLIO PUNTARE SULL’EOLICO IN MARE

Giovedì, 16 Agosto 2012

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PETROLIO, IL GOVERNO VUOLE TRIVELLARE LA RIVIERA E LA PROVINCIA CRITICA: MEGLIO PUNTARE SULL’EOLICO IN MARE


L’annuncio del ministero guidato da Corrado Passera è delle ultime ore: riprendere le trivellazioni in mare (e anche in terra) in cerca di gas e petrolio in Emilia Romagna e lungo le coste dell’Adriatico anche in Molise.
Mi pare una di quelle idee che nascono già vecchie”, dice l’assessore provinciale all’ambiente Stefania Sabba che si appella al ministro Corrado Clini. “Il futuro non può certo essere rappresentato dalle fonti fossili. Che, la storia purtroppo lo insegna, portano con sé grandi guasti ambientali e grandi costi”.


Una soluzione più “intelligente” ci sarebbe “sia sotto l'aspetto ambientale che economico”: l’eolico in mare. Esiste un progetto della provincia e delle rilevazioni interessanti dell’università di Bologna.
“I dati dicono che siamo in linea con la velocità minima richiesta per impianti di una certa consistenza (2 MegaWatt per pala) e dunque con pale ancora più contenute il progetto è assolutamente realizzabile: in diversi impianti della Germania si utilizzano aree con le medesime caratteristiche di vento. E non a caso partecipiamo al progetto europeo 4 Power, insieme a tedeschi, olandesi e inglesi. Per dare una scala dell’importanza della cosa, potenzialmente un impianto eolico al largo della costa riminese potrebbe garantire, ed è una stima prudenziale, il 12 per cento dell’intero fabbisogno energetico della provincia di Rimini”.